Ho sempre considerato per me un privilegio trattare le persone anziane con lo Shiatsu. Le persone anziane sono persone molto speciali: esse hanno spesso sviluppato una saggezza interiore che viene dalla loro lunga esperienza di vita, dall’aver vissuto almeno un terzo della loro esistenza. Sono spesso molto comprensive: sono passate attraverso così tanti eventi, conoscono così tanto della vita e quanto difficile essa possa essere, che tendono a non giudicare il comportamento delle altre persone ma ad avere una profonda comprensione del modo in cui queste vivono la propria vita. Gli anziani di solito sono interiormente liberi in quanto hanno realizzato la maggior parte dei loro piani di vita e portato a termine la maggior parte dei loro impegni familiari e di lavoro. Hanno tempo: un lusso oggigiorno.
Abbastanza spesso tuttavia si sentono scomodi e fuori posto, a volte inadeguati, perché le persone e l’ambiente intorno a loro sono cambiati così tanto e così velocemente negli ultimi 20 o 30 anni: il ritmo della vita è aumentato in modo drammatico, i valori sono cambiati, le abitudini sono cambiate, così come è cambiato l’atteggiamento delle persone verso di loro. La tecnologia ha portato una vera rivoluzione nelle comunicazioni: computer, cellulari, iPhones, iPads, ecc. ecc.. Gli anziani si sentono spesso soli e separati in questa realtà anche perché non hanno più la stessa forza e la stessa vitalità di un tempo.
Infatti, anche i loro corpi hanno una lunga esperienza di vita e, mentre le loro qualità spirituali si affinano sempre di più, la loro parte fisica comincia ad avere qualche disagio. Da un punto di vista più ampio, si stanno preparando per il grande passaggio: si stanno piano piano preparando per andare dove non avranno più bisogno del loro corpo, ma dove andranno solo il loro spirito e la loro essenza.
Le persone anziane apprezzano molto i nostri trattamenti. Sono particolarmente sensibili al contatto che noi stabiliamo attraverso il “tocco amorevole” specifico dello Shiatsu; danno valore al fatto che li ascoltiamo, che abbiamo una profonda considerazione per le loro esigenze e per i loro disagi, e, se del caso, per la loro sofferenza. Essi apprezzano soprattutto il fatto di essere contattati quali esseri umani nella loro unità di corpo/mente/spirito. E di solito hanno grandi benefici dalle sedute di Shiatsu.
Per lavorare con loro, per ciò che essi sono e per come sono, abbiamo bisogno di strategie e strumenti specifici; dobbiamo inoltre avere un grande rispetto, compassione, comprensione e a volte pazienza.
Nella mia esperienza uno degli strumenti più importanti nel lavoro con gli anziani è la qualità del tocco. Come detto prima, essi hanno dei corpi che hanno vissuto a lungo, perciò spesso ossa fragili, articolazioni doloranti, limitazione nelle possibilità di movimento, a volte protesi del ginocchio o dell’anca. Dobbiamo quindi usare con loro, più che con qualsiasi altra persona, un tocco molto espanso: profondo e delicato allo stesso tempo, un tocco che non “preme” ma che stabilisce un contatto profondo con l’energia che fluisce nei meridiani e che risuona in tutto il loro corpo e in tutto il loro sistema energetico.
Questo tocco, questo appoggio deve venire dal nostro Hara, da tutto il nostro corpo: non è solo la nostra mano, il nostro pollice che tocca una parte del loro corpo, ma siamo “noi”, tutto il nostro corpo, tutto il nostro sistema energetico ad entrare in contatto con tutto il loro sistema. Questo tocco richiede una prevalenza della fase di espansione quando ci appoggiamo, un’espansione che viene dall’essere allineati tra Cielo e Terra, dall’avere il corpo rilassato, le articolazioni aperte e rilassate, la mente calma ed il cuore aperto.
Quando anche questo tocco così espanso può risultare doloroso o pericoloso, io utilizzo la proiezione del Ki: posso intenzionalmente canalizzare la mia energia attraverso le mani ed entrare in contatto con l’energia dei meridiani senza usare il peso del corpo.
Per concludere, trattare le persone anziane può essere un lavoro molto affascinante e molto intenso e profondo perché andiamo a toccare la vita nella sua espressione più matura e ciò costituisce un’esperienza estremamente arricchente, un altro dei tanti doni che lo Shiatsu ci offre.